mercoledì 20 gennaio 2010

Mr. Tales Coffee – quarta puntata


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Quarta puntata:


Ricomincia da qua. E in effetti non ci avevo ancora pensato a questa storia, o meglio, forse ne avevo solo perso il filo, come quando si sta per dire una frase, e all’improvviso ti accorgi che non sai a cosa stavi pensando. A te succede? A me sì un sacco di volte, specialmente quando sono nella corsia di sorpasso.


Sto per dire, che so: “Quant’è bella giovinezza…” e la frase, soggetto, verbo e complemento oggetto, se ne fugge tuttavia, e mi tocca già quasi rientrare nella corsia dei mezzi pesanti, perché un altro bestione è ormai fumato.


Lampeggia, per dirmi: “Mi hai passato fratello con i tuoi 800 cavalli turbo-fiammeggianti, puoi rientrare a destra senza rischiare di portarmi via mezza cabina, con i miei annessi e connessi. Io continuo per la mia strada al mio solito passo, tu vai, vai… Sniff… snuff…  Evvai!!! Accelera!!! Mòvete!!! Ma quanto puzzi!!!”


Chissà perché puzza tanto il mio camion???


Mi ero depresso durante il sorpasso, che fesso! Per via della puzza! Pesto sull’acceleratore mestamente, il turbo va di nuovo a regime, ed il triste fratello della strada scompare lentamente nei retrovisori, diventa un puntino sulla scia d’asfalto, liquida di riflessi sotto il sole abbagliante, e poi più nulla. Amaro destino…


Stavo dicendo?…


Ah sì, devo fermarmi a fare gasolio, su questa fottuta statale che ormai mi ha portato qui, a New Orleans.
C’è un distributore, con la scritta: Miles Gas Station”. Mi fermerò lì.


VROOOOUUUUUUMMMMMMMM…

Ciao! Sono Miles.


Vi ricordate di me? E della eccentrica fine del mio amico, socio e vecchio Stan?


Provò a bere settanta ettolitri di ottimo Cabernet Sauvignon da noi abilmente prodotto nell’annata… Non me la ricordo più l’annata, appartiene al passato ormai. Sono trascorsi ben cinque lunghi anni da allora. Lui non ce la fece, il vino forse conteneva troppo antigelo, o forse semplicemente era molto. Fatto sta che morì.


Dispersi io personalmente le sue ceneri, o forse sarebbe più corretto dire una fattispecie di un suo macinato grosso, nel miglior stagno da pesce gatto in cui aveva mai pescato quando respirava.


La sua prematura scomparsa… era meglio non facesse troppo scalpore in giro, soprattutto alla Polizia, e poi lui era un tipo solitario. Così andò per il meglio e lui ne fu contento.


Al mondo non aveva nessuno, proprio nessuno. Povero Stan!


Tranne me.




Avrei voluto vendicare la sua morte, ed il mezzo ci sarebbe anche stato, ma non avevo denaro sufficiente per questo signor mezzo che di nome faceva Tales, e per intero Tales Coffee.


Trovai un rifugio sicuro presso il religiosissimo Nat, il benzinaio, che, in seguito all’improvvisa sua conversione all’ateismo spirò di un colpo apoplettico senza nemmeno fare in tempo a dire amen, dopo avermi gonfiato di botte e assunto amorevolmente come lavamacchine.


Dopo la sua dipartita mandai avanti io tutta la baracca.


Qualcuno doveva pur farlo.


Grazie al mio ineffabile travestimento da albino, sfuggii ai tre killers prezzolati Sym Ballett, Mino Sala, e Joe Bim, che volevano la mia testa. Non riuscendo a trovarmi cominciarono a girovagare per gli States, fiutando le mie tracce. Questo perché avevo nascosto i miei famosi calzini quattro-stagioni sotto il rimorchio di un camion misterioso diretto a Pensacòla. Loro lo seguirono. Non li ho mai più rivisti da allora.


…VROOOOUUUUUUMMMMMMMM…

Stavo dicendo?…
Ah! Ecco cosa stavo dicendo: “Quasi quasi, ora che sono arrivato a New Orleans, faccio un salto a trovare il mio vecchio fratellone Stan! E il suo inseparabile socio Miles! Non li vedrò… non li vedrò da almeno tre mesi! O saranno cinque? O forse…
Boh! Ne approfitterò per farmi una bella bevuta! Il loro vino è così buono, ma così buono che mi ricorda la gazzosa col cherry brandy che ci preparava sempre la nonna a colazione…”


…VROOOOUUUUUUMMMMMMMM…

(Continua… ???)




L’immagine è tratta da: http://morystar.com/images/product/1240299888American_truck.JPG

22 commenti:

alessandra ha detto...

Milooo,

questa volta un romanzo ambientato negli States?
Un touch di Bukowski o Kerouac?
Ho sorriso da matti leggendo del vino che ricorda la gazzosa al..brandy che preparava la..nonna ..per colazione !!!
Ah ah..che super nonna !!

Continua !

baciotto

Milo ha detto...

@ alessandra ingrid:

Carissima Alessandra!

Ehi! Questa è già la quarta puntata!!!
Non mi dici nulla delle prime tre? ;)
...
Poverine non hanno mai-proprio-mai ricevuto un commentino !!!

Risalgono ai primi tempi del blog quando, quanto a lettori, nisba-nix! :D

Se vai su: "Clicca sui titoli se vuoi leggere le storie" troverai Mr.Tales Coffee nell'interezza delle sue ben 4 mini-puntate (so far...)
;)

Un po' di auto-promozione non guasta!!

:D :D :D

Ciao, un bacione e grazieeeee!!!
^_____^

Vittoria A. ha detto...

ciao Milo! Eccomi! Bello anche questa nuova storia! Ora ti dico cosa ho combinato(tu sai quanto io sia imbranata con i computer quindi abbi pazienza) non riuscivo a trovare le altre tre puntate. Sorry, sorry, sorry. Poi ho letto il post qui sopra e ora andro' a leggerle. Scusa, quanto sono goffa. A volte mi sorprendo da sola! :D

Anonimo ha detto...

???Milo auahahaha ma un vino che ricorda una gazzosa...è buono???

Aspetto gli sviluppi ;)
Urrààààààà per l'introduzione!

Milo ha detto...

@ Vittoria A.

Carissima Vittoria,
colpa mia!

Ora ho provveduto inserendo tre links per i capitoli precedenti, proprio all'inizio del post, così è più semplice!

Grazie anzi per avermi fatto capire come migliorare la leggibilità!!!
:) :) :)

Un bacione! SMACCKETE!!!

^____^

Milo ha detto...

@ Guernica:

Carissima Guernica,
il vino è così buono anche grazie all'additivo speciale che Stan e Miles avevano aggiunto alla formula magica: antigelo per auto! (poison!!!)

Pensa che tanti anni fa feci anche il primo anno di corso per sommelier, poi gli altri due [siccome era per diletto (hic!) e non per necessità] li ho saltati perché c'era troppo da studiare... ;)
Quindi posso garantire per Stan e Miles: Doc! (Infatti ci vuole un dottore per chi se lo beve) ;)

Non tratterebesivicisi di "introduzione" poiché saremmovisicitisi già al quarto capitolo di "Mr. Tales Coffee" (astenersi i sani di mente, of course!)

Un bacione ed un abbraccio!!!

^____^

riri ha detto...

Caro Milo dei Mari, domani cercherò qualche libro di B., adesso ti auguro un buon giorno e poi con calma verrò a leggere le puntate precedenti.
Sei forte!! Anch'io comincio un pò più avanti dell'inizio :-)
Ti abbraccio

mod ha detto...

...miles, eh?!

...è sleale come mossa....

:) love, mod, love (also to babs)

Debora ha detto...

E che seguito!!!
Direi che come ripresa è tutta un programma!!
Son contenta per Miles, mi dispiace un po' per Nat, ma almeno ora la fonte di guadagno è tutta sua!!!
E questo fratello?? Da dove spunta? Mi sa che non gli aspettano belle notizie, al suo arrivo...
Non vorrei essere in Miles, nel duro compito di dire la triste verità...Ma il lato positivo c'è, un alleato per la vendetta...
E brinderanno con un buon calice di vino...così buono, ma così buono che ricorda la gazzosa col cherry brandy....GULP!!
Insomma vedi che quando si dice "BRIAO DI GAZZOSA", ha un fondo di verità...deriva dall'assunzione di questo...preparato divertentissimooo!!!
AHAHAHAHAHAHAHAAHH!!!!

Anonimo ha detto...

Uh! Ho le traveggole!!!Mi erano sfuggiti gli altri capitoli! Perdon...ma sono abbastanza fusa...

Recupero.

Milo ha detto...

@ riri:

Ciao Riri! :)

Buongiornissimo anche a te e Nicola!!
Chissà se riuscirai a trovarne uno già domani!... I libri di Bernard Moitessier sono piuttosto rari!
Quello decisamente più giovanile e spensierato è: "Un vagabondo dei Mari del Sud".
Più pacato "Capo Horn alla Vela" (con tanto di moglie a seguito).
Ispirato, epico e visionario "La Lunga Rotta" (che fece storia nel 1969!)
E poi tutta la sua vita ed il suo pensiero, dall'infanzia in Vietnam a tutti i Mari del Mondo in "Tamata e l'Alleanza", dove "Tamata!" è il suo nome in polinesiano che significa "Ci provo!" e anche "Perché no?!"

Ti linko per info:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bernard_Moitessier

Grazie di leggermi!!! :) :) :)

Un abbraccio!!! ^^^

Milo ha detto...

@ modesty:

Carissima Mod,

concordo! ;)

Grazie e baci!

Milo ha detto...

@ Debora:

Mitica Debora!!!

La prima a leggermi e commentarmi la storica mini-puntata numero 1 del Mr. !!!
E pure le altre!
E' troppo! Mi sono commosso!! :D :D

Che dire... sono strafelice che ti abbiano fatto ridere e ti siano piaciute!!!

Ti mando un BACIONE grossissimo e a presto!

SMACCKKKETE!!!

^_________^

Milo ha detto...

@ Guernica:

Carissima Guernica,
ci mancherebbe perdindirindina!!!!

Comunque son stracontento che te le andrai a leggere!! Giggle giggle...

Un bacione!!!!
^_____^

Debora ha detto...

PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PE PEEEEEEEEE.......
Eh sì, mio mitico Milo, ho commentato io per prima!!! Visto che onore?? Sì, mi son piaciute tutte, e come poteva essere il contrario? Come ti sei commosso? Ma va là, è solo un gran piacere!!
Ora aspetto il seguito!!!

Milo ha detto...

:D Debora!!! :D :D :D

Sei simpaticissima!!! :D

Eh si, non tarderò!!!... Presto la quinta puntata!!! (spero)

SMACCK!!!!

^_____^

maria rosaria ha detto...

milo, miles... c'è qualche collegamento? ho letto anche le prime puntate. vai , e facci sapere subito della quinta, senza interrogativi. bello, essenziale, e scattante!
bacio

Milo ha detto...

@ maria rosaria:

Carissima Maria Rosaria!
Vado!
Vado.... ando vado????

Per dirla alla Albertone...

Naaaaa scherzo! Ho già la trama bell'è pronta, proprio qui nel cervelletto!

Annamo bbene!!!!

Grazieeeeeeeeeeeeee!!!!

:D :D :D

riri ha detto...

Ciao MdM. purtroppo dal mio fornitore non c'era, cercherò in centro, appena ho un pò di tempo. Sei fantastico quando scrivi, non so quando dormi ahahah, devo chiedere a qualcuno..scherzoooo!! Buon fine settimana e se siete in collegamento mondovisione ci vediamo:-)
Un abbraccio per due:-)
ps. ho pensato, ma sarebbe difficile tenere un cane in una barca? Sai che Poker non c'è ancora stato? Aveva un pò paura dell'acqua, ma credo stia superando, proverò col moscone-pattino questa estate:-)

riri ha detto...

ps. ho letto il tuo racconto un pò "surreale-onirico" ecc. devo dire che sei uno spasso, veramente, mi è piaciuto molto (amo queste trame che ti riescono così facilmente):-)), aspetto la prossima puntata e ti riri-saluto:-)) Un bacio anche a Babs:-)

Milo ha detto...

@ riri:

Carissima Riri!!
Bernard non è facilissimo da trovare in effetti.

Grazie per il complimento... Quando dormo? ;) mmmh... dormo benissimo, specie quando l'aliseo è ben formato! ;)

Sul collegamento speriamo, anche se sarà dura, perché qui il collegamento va e viene (più va che viene) in questi giorni... cmq domattina provo a collegarmi, in Italia sarà verso le due - tre del pomeriggio. Proviamo, così vi faccio vedere la baia dove siamo ancorati.

Un cane in barca? Benissimo per brevi periodi, qualche quindicina di giorni magari, ma viverci!
Povera bestia: lui è un animale di terra, se abituato già da cucciolo si abitua, perché si abituano a tutto (qui qualche barca ce l'ha), però a me sembra una crudeltà andare contro la sua natura che è fatta di terra, alberi, cespugli e odori lasciati tra la vegetazione... Certo si porterebbe a terra per i suoi bisogni, mettere in acqua il dinghy tutte le volte. Quelli che vedo qua spesso i bisogni li fanno in barca direttamente.
Bah, non so...
Poi ci sarebbe il volo in aereo massacrante e poi se non sbaglio nelle isole ex-inglesi (come Grenada) ci sarebbe anche la quarantena (lo tengono loro in un canile lager per un periodo per vedere se non ha la rabbia). Uscirebbe pazzo!
Questo problema però non ci sarebbe in isole come la Mazrtinica e Guadalupa, che sono territorio Francese ad ogni effetto (con tanto di euro e vita stracara).
Insomma... qui sarebbe un macello!

Se ti interessa leggere un racconto sulla vita in barca con un cane puoi leggere MANLY (in questo blog), parla di una coppia padrone-cane alquanto bizzarra...

Per quanto riguarda la serie di Mr. Tales Coffee è parecchio demenzial-grottesca, ma penso di alternare le sue puntate (come fossero barzellette) ad altri miei racconti magari più seri (o no?) O_O

Un bacione a te e Nicola!

^________^

riri ha detto...

Ciao M.d.M. ho letto la stora di Man...è difficile da commentare, toccante, nervosa, incisiva. Sai, mi è venuto in mente un episodio dell'altro anno, quando ai giardini con Poker assistetti ad un momento di "pura follia" di un russo, gridava, bestemmiava, beveva e rompeva le bottiglie contro la fontana...I ragazzi presenti ne ebbero un pò paura, era un uomo molto alto e grosso (non grasso), muscolatura soda, maglietta leggera (era estate) che gli disegnava il petto, età lo seppi dopo..circa 40 anni. Mi avvicnai e gli offrii una sigaretta ed una caramella, cominciò a parlare, mi mostrò il suo documento ed il foglio di esplulsione....non sto qui a dirti cosa ci raccontò, ma i ragazzini sui vent'anni, rimasero sbalorditi.....
Buona domenica, oggi cerchiamo di collegarci, vorremmo vedere la baia:-)